Le complessità di un progetto ERP internazionale

Superare i problemi di standardizzazione e dati, conflitti e resistenze

 

 

Situazione e problema

Il Cambio ERP ha interessato un’azienda, realtà produttiva/commerciale, da 5 anni faceva parte al 100% di un Gruppo. Nel Gruppo era già iniziato il roll out SAP con consolidamento pluriennale internazionale. Il modello: headquarter/produzione connette la filiale commerciale nazionale, per mitigare i rischi dell’infrastruttura e diventare più competitivo a livello di Gruppo. Va inoltre considerato che La realtà aziendale interessata era la più grande, complessa e di straordinario successo economico nel Gruppo. Legacy systems Erp/Business Intelligence erano stati ben sviluppati in decine di anni con un altissimo livello di integrazione interno/esterno. Nei primi anni di appartenenza al gruppo il focus era su interfacciamenti e allineamenti di reporting. Tuttavia, non si trattava ancora di una trasformazione digitale in cui si sfruttavano i vantaggi dell’analisi integrata e si fornivano agli utenti nei vari paesi dati per operatività e decisioni in tempo reale.

Sfida

Il punto di partenza era sfidante: aumento d’efficienza e prestazioni con contemporaneo downgrade dello spettro di funzionalità gestite. Le criticità rilevate: le discordanze del modello culturale organizzativo tra casa madre e consociata con modalità profondamente radicate in entrambe le organizzazioni, le difficoltà nell’individuare il valore aggiunto dell’operazione, il bisogno di superare paure e resistenze. I codici/masterdata/sistemi di reporting erano adatti a una realtà produttiva gestita con ampi livelli d’autonomia e successo, discordanti dalle impostazioni della casa madre. Il sistema nazionale caratterizzato da sistemi informativi evoluti altamente personalizzati con integrazioni di terze parte poco documentate.

Azioni

Il percorso pluriennale vedeva queste attività: profonda analisi dati e una massiccia pulizia nel patrimonio dati: separazione archivi storici, duplicati, allineamenti di tassonomia, attributi, modelli. Analisi gaps, definizione campi d’intervento, classificazione dei casi d’utilizzo. Implementazione di un percorso guidato di conversione dei sistemi. Riprogettazione completa di alcuni processi e armonizzazione, rimozione processi ridondanti; ampi test funzionali e d’integrazione, rimozione del codice inutilizzato. Integrazioni reporting con distinguo tra economico e prestazionale di processo.

Risultati

La conversione è stata gestita senza interruzioni, nè impatto negativo su crescita e redditività. Masterdata management su scala internazionale. Graduale conversione del personale nazionale specializzato IT a Lean per favorire lo snellimento dei processi e l’educazione degli utenti. Riassetto della squadra IT nazionale/internazionale.