Criticità del cambiamento
Ecco un elenco delle criticità tipiche con relativi approcci e soluzioni, applicabili sia a livello nazionale che nelle sfide transfrontaliere. Per affrontare con successo la resistenza al cambiamento all’interno dell’organizzazione.
Differenze culturali o legislative |
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Puntare su obiettivi e valori accomunanti; considerare feedback; evitare posizioni basate su personalismi e stereotipi; sapere in ambito delle leggi e norme come vengono applicate nei vari contesti nazionali.
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Dati e informazioni incompleti |
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Stabilire la “baseline”; saper decidere anche in condizioni d’incertezza; puntare sull’ incremento della trasparenza circa fatti e numeri, cosi da per prendere decisioni informate, mediante cicli di feedback; accettare incertezza e complessità ma agire su fattori di contingenza con una roadmap definita.
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Performance basse |
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Raccogliere dati, verificare l’esistenza e le modalità di impiego di criteri per misurare il successo (KPI), monitorare continuamente i progressi. Identificare colli di bottiglia, inefficienze e ridondanze; captare e usare segnali dai clienti.
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Condizioni di mercato inattese |
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Calarsi bene nelle condizioni cliente/mercato e adattare la strategia, puntando alla standardizzazione con apertura per localizzazione dei prodotti e servizi. Non fare compromessi sulla qualità ma permettere differenze nelle strategie di marketing.
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Tecnologie, infrastrutture, dati poco omogenei |
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Usare tecnologie ed implementare modelli che favoriscano trasparenza, collaborazione, armonizzazione ma che lascino anche spazio per esigenze locali fondamentali.
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Fiducia e motivazione di stakeholder e talenti sottoposta a stress |
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Fare in modo che visione e piano d’azione siano ben conosciuti, specificati e dunque compresi, rendendo partecipi talenti e risorse chiave; unendo a ciò il supporto dagli stakeholder. Non subire eventuali momenti di crisi ma abbinare l’azione all’apertura verso nuove prospettive realizzabili.
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